“Servono etichette sul latte che indichino il tipo di allevamento”
La proposta di Legambiente e Compassion in World Farming per dare ai cittadini il potere di scegliere solo quelli che garantiscono un maggiore benessere animale
La proposta di Legambiente e Compassion in World Farming per dare ai cittadini il potere di scegliere solo quelli che garantiscono un maggiore benessere animale
Dovrà essere inserita in tutte le etichette dei prodotti trasformati ma per le Indicazioni geografiche protette è prevista una deroga. L'associazione: “Così si crea confusione nei consumatori”
Secondo i patti tra Londra e Bruxelles si applicheranno le tariffe del Wto alle esportazioni se il prodotto conterrà più del 15% di grano proveniente da Paesi terzi, e il Regno Unito utilizza in gran parte quello canadese
Avviate le discussioni con le parti interessate, che vedono opportunità in una catena alimentare di cibi sani e prodotti con meno impatto ambientale. Obiettivo: arrivare alla firma del testo a giugno
Il Parlamento ha approvato un emendamento che imporrebbe un 55% di alimenti della nazione dal prossimo anno, ma il provvedimento potrebbe violare le regole sul Mercato unico
L'associazione per la tutela del formaggio simbolo della gastronomia dell'isola chiedeva che al marchio non fosse consentita la registrazione, ma i giudici hanno stabilito che non ci sono rischi di confusione
La nuova politica agricola comune avrà un approccio più flessibile che tiene conto delle condizioni e delle esigenze locali, aumentando allo stesso tempo le ambizioni in termini di sostenibilità
La ministra dell'Agricoltura Bellanova: “Un segnale importante di ripartenza per aziende e olivicoltori”
Con le maxi tavolate a cui siamo abituati che saranno sostituite con pranzi più sobri si prevede una forte riduzione di uno degli alimenti tipici di questo periodo dell'anno
Esulta la ministra Bellanova: "Si riconosce la qualità di uno straordinario prodotto pugliese, inimitabile, che rappresenta una storia produttiva ed economica, e una rilevante occasione occupazionale per quelle comunità"
Per Bruxelles la filiera corta è importate e resta un obiettivo della strategia Farm to Fork, ma non a tutti i costi e bisogna evitare gli eccessi
Questi prodotti secondo le regole comunitarie, se arrivano da Paesi terzi devono essere congelati. Il problema è che si potrebbero anche impedire gli scambi tra Irlanda del Nord e Gran Bretagna
Nuova Delhi ritiene che solo il riso prodotto sul suo territorio può chiamarsi così, un'affermazione contestata da Islamabad che teme di poter perdere l'importante mercato europeo
Individuati i parametri di grado proteico e peso specifico da associare all'alta filiera tricolore. Il settore va verso due classi qualitative, con un tentativo di replicare quanto fatto in ambito enologico per tutelare il prodotto finale dalla concorrenza a basso costo
Il rischio che vengano imposte tariffe alla frontiera spaventa gli allevatori britannici che potrebbero perdere il loro principale mercato di esportazione causando anche sprechi di animali già uccisi
La ministra Bellanova sta guidando un gruppo di Sette Paesi contrari all'introduzione del semaforo alimentare che non piace a Coldiretti e Federalientare
La ministra dell'Agricoltura Bellanova: “Giornata importante. Non ci sono cibi cattivi, dipende dalla quantità e sulla qualità”. E rilancia sul Nutrinform: ecco come funziona nella nostra infografica
Ma i margini di miglioramento son ancora forti, visto che il nostro Paese rappresenta solo l'1 per cento dell'import del colosso asiatico
Alessandro Annibali ci spiega i passi fondamentali per mettere su un noceto. Un business in grande crescita grazie al boom dei consumi di frutta secca, che l'Italia è ancora costretta a importare dall'estero
Ma la vendemmia, seppure in lieve calo, dovrebbe far restare il nostro Paese il principale produttore a livello mondiale