rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024

La ricetta ottocentesca che trasforma la visciola in vino

A produrlo una famiglia marchigiana. Che lo esporta insieme a dolci e confetture anche nell'Estremo Oriente

Babbo Giovanni un giorno trovò un’antica ricetta per produrre il vino dalla visciola e quello che lui faceva con passione per allietare gli amici oggi è diventata la “Visciolata del Cardinale”, praticamente il marchio di fabbrica di un’azienda affermata in Italia e non solo. La famiglia Cardinali, composta da mamma Amalia, babbo Giovanni, i figli Luca, Giselle e Cristiano con le rispettive mogli e marito e 6 nipoti, produce vino rispettando quella stessa ricetta di fine ‘800, con visciola selvatica raccolta nei campi di Contrada San Vito a Ostra Vetere, in provincia di Ancona. I prodotti, tra cui anche dolci e confetture, sono recentemente arrivati anche sul mercato di Hong Kong dopo essere stati apprezzati in Inghilterra e in Germania. Il sogno adesso è quello di aprire i campi all’agricoltura sociale per ospitare scolaresche e organizzare merende. 

Si parla di

Video popolari

La ricetta ottocentesca che trasforma la visciola in vino

AgriFoodToday è in caricamento