Circa 17 milioni di esemplari saranno abbattuti per fermare la diffusione dell'epidemia di Covid-19, che dagli allevamenti è passata alla cittadinanza. Le mutazioni del virus dovute a questi animali sono state registrate in almeno 6 Paesi oltre la Danimarca
Opposizione e imprese hanno bloccato la decisione del governo di fermare i contagi di Covid negli allevamenti con l'eliminazione di 17 milioni di animali da pelliccia. Nonostante la paura che la mutazione del virus possa compromettere i futuri vaccini. Anche in Svezia niente misure
L'Oipa critica la bozza di decreto sul contenimento dei cinghiali selvatici, principali veicoli della malattia: "Strage immotivata". E cita un parere dell'Autorità europea sulla sicurezza alimentare. Coldiretti: "Maggioranza italiani vogliono abbattimenti"
Secondo l'Autorità europea per la sicurezza alimentare, "una diminuzione statisticamente significativa della gravità della malattia è stata osservata negli alberi trattati" con il metodo del ricercatore italiano Marco Scortichini. Ma manca ancora una cura che sconfigga del tutto il killer degli ulivi
Succede in Polonia. Misura giudicata “controproducente e malvagia”, oltre che dannosa per l’ecosistema. 168mila esemplari sono già stati abbattuti nel 2018