Intesa sul rinvio dell’applicazione dei controlli sugli alimenti nei porti dell’Irlanda del Nord. Lo spettro dello stop agli approvvigionamenti di carne fresca ha dato il nome alla contesa
E' Diana Lenzi, nuova presidente del Ceja. Romana, laureata in Scienze politiche e chef diplomata al Gambero rosso, gestisce un'azienda vitivinicola in Toscana. E adesso tratterà con Bruxelles in nome della Next Generation dell'agrifood
I primi sei beneficiari in Italia hanno ricevuto oltre 100 milioni nel 2019. Da Orogel a Bonduelle, passando per le cooperative trentine e il consorzio Unaprol: ecco i marchi che ricevono più risorse dalla Pac
L'idea, lanciata dall'assessore ambientalista della Capitale, ha suscitato le forti critiche del governo nazionale e delle due grandi regioni del Paese, Vallonia e Fiandre. Sul piatto, 1,5 milioni di euro già nel 2021 per promuovere le produzioni a Km0 e sostenibili
L'uso dell'erbicida nelle zone agricole è finito nel mirino di un ente locale che si è rivolto ai tribunali. A una prima dichiarazione di irricevibilità della causa è seguita un'impugnazione di fronte ai giudici europei, che potrebbero dare il via ai contenziosi sulle sostanze fitosanitarie
La rete ambientalista ispirata alle battaglie di Greta Thunberg attacca l’attuale gestione dei fondi Ue per l’agricoltura. La stessa attivista svedese è pronta ad avanzare una proposta di riforma da presentare alla Commissione europea
Le sole aziende dei Paesi Bassi hanno ricevuto circa il 50% delle risorse erogate in tutta Europa. Uno squilibrio che rischia di creare enormi differenze nel mercato unico
Via libera degli eurodeputati alla procedura più rapida per approvare misure di supporto al settore vitivinicolo. Tra queste, anche la possibilità di estendere a oltre cinque anni le campagne di promozione finanziate da Bruxelles
Festeggiano i produttori italiani, primi oppositori dell’idea di Berlino. I tedeschi avevano proposto l’apertura dei mercati in vista di una riduzione del prodotto made in Italy nel 2019/20, dovuta agli eventi climatici sfavorevoli nella penisola
Il prossimo bilancio dell’Unione è ancora lontano dall’ok definitivo, ma la sforbiciata al settore agricolo è data per quasi certa. Tra la riduzione del budget dovuta all’addio degli inglesi e le nuove responsabilità in capo a Bruxelles, ecco perché i contadini dovranno tirare la cinghia