Dazi Usa, il Parlamento Ue chiede aiuti per gli agricoltori colpiti
Le tariffe decise da Trump dopo la sentenza dell'Omc sul caso Airbus sono scattate a ottobre. Tra i prodotti agroalimentari intaccati ci sono anche i formaggi italiani
Il Parlamento europeo si schiera dalla parte degli agricoltori che saranno colpiti dai dazi Usa voluti dal presidente Donald Trump e chiedono all'Ue di agire rapidamente con aiuti mirati ai settori interessati. La richiesta è arrivata nel corso della sessione plenaria di Strasburgo.
"I deputati hanno espresso profonda preoccupazione per il danno collaterale cui è esposto il settore agroalimentare dell'Ue per effetto della decisione degli Stati Uniti di imporre contromisure in seguito alla disputa relativa ad Airbus - si legge in una nota dell'Eurocamera - Ritenendo inaccettabile che un settore del tutto estraneo a quello della disputa giuridica debba farsi carico di gran parte dei costi, i deputati hanno criticato la decisione di imporre dazi su un gran numero di prodotti agricoli come i vini francesi, i formaggi italiani e l'olio d'oliva spagnolo".
Il caso riguarda la disputa tra Usa e Usa sulle sovvenzioni concesse da Bruxelles alla compagnia aereospaziale europea Airbus, diretta concorrente della statunitense Boeing nella produzione di aerei di linea e cargo. L'Organizzazione mondiale del commercio ha sancito l'irregolarità delle sovvenzioni a Airbus e questo ha dato agli Stati Uniti il diritto di imporre dazi doganali sulle esportazioni europee come ritorsione. Dal 18 ottobre, gli Usa hanno aumentato i dazi fino al 25% su un gran numero di prodotti agricoli. I principali Paesi colpiti dalla decisione degli Stati Uniti sono il Regno Unito, la Francia, la Spagna, l'Italia, la Germania e l'Irlanda.
I principali prodotti agricoli colpiti dalle sanzioni Usa sono prodotti emblematici dell'Ue, spesso tutelati da regimi di qualità (vini e alcolici come il whisky di malto singolo, olio di oliva e prodotti lattiero-caseari come burro e formaggio). Nel mirino vi sono anche altri prodotti agricoli, come olive, carne suina, caffè, biscotti, prodotti trasformati a base di frutta, agrumi, cozze, liquori e cashmere.
Gli Stati Uniti sono la destinazione primaria delle esportazioni agricole dell'Ue. Nel 2018 hanno raggiunto un valore di 22,3 miliardi di euro.