rotate-mobile
Martedì, 23 Aprile 2024
Filiera

In Francia la gelata ha distrutto l'80 per cento dei vigneti: "È una catastrofe"

Il governo ha dichiarato lo stato di "disastro agricolo" e ha messo in campo misure di sostegno per il settore, ma si prevede un aumento del prezzo del vino per far fronte alla crisi

Per i produttori di vino francesi si prospetta una delle annate più difficili della loro storia a causa d una gelata che ha distrutto gran parte dei vigneti del Paese, secondo alcune stime fino all'80 per cento dei raccolti. "È una catastrofe. Non ho ancora avuto il coraggio di uscire e controllare tutte le vigne perché so che sono state tutte distrutte", ha detto Isabelle Perraud, che gestisce un'azienda del Beauljolais a nord di Lione come riporta il Telegraph.

La scorsa settimana, le temperature hanno raggiunto minimi record fino a meno sette gradi in alcune zone, creando tre notti di gelate consecutive e le condizioni meteorologiche potrebbero peggiorare. Secondo le stime di Perraud bisognerà aumentare i prezzi di circa il 15 per cento. "È l'unico modo in cui possiamo guadagnarci da vivere quest'anno", ha spiegato. Altri produttori di vino hanno detto che stanno cercando di rielaborare i loro budget annuali per provare a compensare la perdita senza scaricare i costi sui consumatori. "Non aumentiamo mai i nostri prezzi", ha detto al giornale Cédric Saur, un viticoltore nella regione meridionale della Linguadoca che ha aggiunto che la gelata è stata la peggiore che avesse visto da quando ha iniziato a vinificare nel 1998. Per proteggere i raccolti del 2021 alcuni agricoltori hanno tentato di accendere candele antigelo mentre altri, più grandi, hanno persino noleggiato elicotteri per volare sopra i loro raccolti, un metodo che può aiutare a prevenire il gelo producendo aria calda intorno ai vigneti.

Da parte sua il governo francese ha dichiarato il "disastro agricolo", il che significa che gli agricoltori colpiti dal congelamento riceveranno sostegno finanziario sotto forma di esenzioni fiscali e maggiore assistenza da parte degli istituti di credito. Il consiglio francese per i vini di denominazione (CNIV), nel frattempo, ha avvertito che la situazione "è una delle più pericolose degli ultimi decenni", prevedendo che la produzione sarebbe stata tagliata in modo significativo per la vendemmia 2021. L'entità precisa dei danni è ancora sconosciuta e si capirà meglio durante l'estate quando gli esperti saranno in grado di contare le scorte. La gelata si affianca ad altri problemi del settore con le esportazioni verso usa e Regno Unito che sono diminuite per le tariffe imposte dall'amministrazione di Donald Trump e per la Brexit.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

In Francia la gelata ha distrutto l'80 per cento dei vigneti: "È una catastrofe"

AgriFoodToday è in caricamento