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Giovedì, 18 Aprile 2024
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Ridurre i pesticidi e maggiore sostegno a giovani e bio, le raccomandazioni agli Stati per la Pac

La nuova politica agricola comune avrà un approccio più flessibile che tiene conto delle condizioni e delle esigenze locali, aumentando allo stesso tempo le ambizioni in termini di sostenibilità

Più sostegno ai giovani agricoltori e meno pesticidi per avere colture più sane. Sono questi due delle principali raccomandazioni contenute nelle linee guida della Commissione europea per gli Stati membri per i loro piani strategici della Politica agricola comune. La nuova Pac, che è ancora in discussione e non formalmente approvata, si baserà su un approccio più flessibile che tiene conto delle condizioni e delle esigenze locali, aumentando allo stesso tempo le ambizioni dell'Unione europea in termini di sostenibilità. L'obiettivo è recepire le mete fissate nel Green Deal europeo e, più specificamente, sei obiettivi quantificati definiti nelle strategie "Dal produttore al consumatore" e sulla biodiversità.

Agricoltura biologica

Le raccomandazioni della Commissione per questo individuano le questioni chiave che gli Stati membri dovranno trattare e il modo per affrontarle. Ad esempio per raggiungere l'obiettivo del 25 per cento fissato per l'agricoltura biologica, la Commissione ha peraltro raccomandato alla stragrande maggioranza delle nazioni di sviluppare le strutture necessarie alla filiera alimentare, individuare il potenziale di produzione biologica a livello locale, promuovere il consumo di prodotti biologici e garantire un sostegno alla conversione e al mantenimento dell'agricoltura biologica tramite lo sviluppo rurale.

Gli Stati membri attueranno la futura Politica agricola con il cosiddetto "piano strategico della Pac" a livello nazionale. Questi piani combineranno un'ampia gamma di interventi mirati che rispondono alle esigenze specifiche degli Stati membri e dovrebbero fornire risultati tangibili in relazione agli obiettivi comunitari. “Le raccomandazioni agli Stati membri rappresentano un passo fondamentale nella transizione verso una maggior sostenibilità e resilienza del nostro settore agricolo, ha dichiarato il commissario per l'Agricoltura e lo sviluppo rurale, Janusz Wojciechowski, assicurando che le istituzioni europee vigileranno “affinché la riforma della PAC mantenga le necessarie ambizioni ambientali e climatiche”.

Pesticidi e giovani

Per quanto riguarda gli obiettivi della Pac relativi all'aumento della competitività e alla necessità di attrarre giovani agricoltori, la Commissione raccomanda a vari Stati membri di agevolare l'accesso ai finanziamenti, ad esempio ricorrendo maggiormente agli strumenti finanziari disponibili nell'ambito del quadro di sviluppo rurale. Un altro esempio delle richieste fatte è la riduzione dell'uso dei pesticidi e dei rischi a loro connessi. La Commissione raccomanda ai paesi di promuovere l'uso sostenibile dei pesticidi assicurando l'adozione di una strategia di difesa fitosanitaria integrata. Le raccomandazioni insistono poi soprattutto sulla produzione di colture sane che perturbino il meno possibile gli ecosistemi agricoli e incoraggiano l'utilizzo di metodi naturali di controllo fitosanitario. Sottolineano infine la necessità di aumentare il valore dei prodotti agricoli a livello di produttore primario, attraverso le indicazioni geografiche o le catene di approvvigionamento locali e regionali.

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