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Martedì, 19 Marzo 2024
Innovazione

Non solo vaccini, con la tecnologia Rna si possono anche raddoppiare i raccolti

Uno studio di un gruppo di scienziati di università statunitensi e cinesi, condotto su patate e riso, ha mostrato miglioramenti nella capacità delle piante di crescere e anche di resistere a stress come quello da siccità

Le tecnologie di manipolazione dell'mRna sono ormai famose in tutto il mondo per le loro applicazione nei vaccini, in particolare quelli contro il coronavirus utilizzate ad esempio nelle dosi Pfizer e Moderna. Ma le manipolazioni dell'Rna può avere importanti applicazioni anche in agricoltura, e arrivate addirittura a raddoppiare i raccolti di prodotti come patate e riso. Lo afferma uno studio, pubblicato sulla rivista Nature Biotechnology, condotto dagli scienziati dell'Università di Chicago negli Usa e di quella di Pechino e di quella Guizhou in Cina, che hanno valutato l'efficacia di una tecnica di alterazione genetica.

Il team ha aggiunto il gene che codifica per la proteina FTO alla struttura genetica delle due coltivazioni. Stando ai risultati del gruppo di ricerca, guidato da Chuan He dell'Università di Chicago e Guifang Jia dell'Università di Pechino, le piante sono diventate significativamente più grandi, hanno prodotto apparati radicali più lunghi ed erano in grado di tollerare meglio lo stress da siccità e incrementando il tasso di fotosintesi. "Si tratta di una modifica semplice da apportare - osserva He - ed efficace nella maggior parte degli impianti che abbiamo testato. Ingegnerizzare le coltivazioni per migliorare la produzione e le caratteristiche delle specie rappresenta una strategia davvero importante nell'ottica di contrastare gli effetti del cambiamento climatico". La proteina FTO, ritengono gli scienziati, può svolgere un ruolo fondamentale nel campo di applicazione di queste tecnologie.

"Abbiamo effettuato gli esperimenti con piante di riso e di patate - osserva Jia - e l'elevato tasso di miglioramento in entrambe le coltivazioni suggerisce un grado di universalità estremamente eccitante, visto che le due specie sono molto diverse". "Speriamo che il nostro lavoro possa trovare applicazioni importanti nel prossimo futuro - conclude He - anche al di là della necessità di ampliare i raccolti, ci sono conseguenze del cambiamento climatico che dobbiamo affrontare al piu' presto. Radici più lunghe, una maggiore resistenza alla siccità, potrebbero essere caratteristiche davvero importanti per le prossime generazioni di piante".

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