rotate-mobile
Giovedì, 28 Marzo 2024
Lavoro

Il 'dumping' della patatine fritte, quelle europee a basso costo invadono la Nuova Zelanda

Il governo sta aprendo un'indagine dopo che le importazioni durante il periodo del lockdown sono aumentate addirittura del 50%, mettendo a rischio la sussistenza del settore locale

Solitamente è l'Unione europea a fare causa a Paesi come la Cina per accuse di dumping, legate all'esportazione a basso costo di materiali come l'acciaio o di tecnologie come quella dei sistemi fotovoltaici. Ora sono invece alcuni Stati membri a finire nel mirino di un'autorità straniera con l'accusa di falsare il mercato immettendovi prodotti a basto costo, anzi un prodotto in particolare, e piuttosto insolito per questo tipo di cause: le patatine fritte surgelate.

La Nuova Zelanda ha aperto un'indagine formale per capire se ci siano state davvero distorsioni dopo che l'organismo che riunisce i produttori locali, Potato New Zealand, ha puntato il dito contro Paesi Bassi e Belgio accusandoli di avere "deliberatamente preso di mira" il mercato locale con le loro patatine fritte surgelate a prezzi scontati poiché il mercato europeo si era in gran parte prosciugato a causa dei lockdown dovuti al coronavirus.

Come racconta il Guardian le esportazioni di patatine fritte congelate dall'Ue all'isola del Pacifico sono aumentate del 50% a giugno e il capo di Potato NZ, Chris Claridge, ha affermato che questi prodotti a buon mercato stavano mettendo a repentaglio gli affari e i mezzi di sussistenza dei suoi membri. È stata anche lanciata una campagna per l'acquisto di patatine fritte locali con l'hashtag #saveourfries e Claridge ha chiesto ai consumatori di iniziare a interrogarsi sulle origini del loro cibo se volevano che i coltivatori neozelandesi potessero sopravvivere.

La Nuova Zelanda è il primo paese a intraprendere un'indagine formale, sebbene gli Stati Uniti e l'Australia abbiano anche chiesto dazi o azioni per limitare quelle che ritengono essere patatine fritte europee a basso prezzo. Anche il South African Vegetable Processors Forum sta facendo pressioni sul governo nazionale affinché adotti misure antidumping contro le esportazioni dell'Ue.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Il 'dumping' della patatine fritte, quelle europee a basso costo invadono la Nuova Zelanda

AgriFoodToday è in caricamento