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Venerdì, 26 Aprile 2024
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Il futuro dell'agroalimentare italiano: tecnologia e tradizione

I trend e le prospettive del comparto mostrano come l’agroalimentare italiano sia un settore in continua crescita

In Italia il settore agroalimentare è sempre stato un elemento fondamentale per l'economia, nonché un fiore all’occhiello a livello globale, i prodotti italiano sono infatti esportati (e spesso copiati) in tutto il mondo.

Le tecnologie impiegate in questo segmento sono in continua evoluzione, e l'utilizzo di queste nuove risorse richiede un'organizzazione adeguata per poter rimanere al passo con i tempi e mantenendo contemporaneamente la qualità dei prodotti e un occhio di riguardo verso le tematiche ambientali.

È qui che nasce l’Agricoltura 4.0.

Agricoltura 4.0

L'Agricoltura 4.0 è il termine con cui si indica la perfetta sinergia tra le moderne tecnologie e l’antica arte dell’agricoltura, in un sistema che mira a ricercare l'efficienza e l'efficacia. 

Le tecnologie infatti possono essere uno strumento di sviluppo e perfezionanamento per il settore agroalimentare italiano, devono però essere utilizzate in modo responsabile. La produzione di alimenti e bevande, infatti, è un settore strategico per il nostro Paese: è da qui che arrivano i principali ritorni economici e occupazionali; inoltre rappresenta il primo driver del turismo nazionale ed internazionale ed è legato direttamente alla tutela della biodiversità del territorio. Per queste ragioni è importante garantire la qualità dei prodotti italiani anche attraverso l'utilizzo di tecnologie innovative che non compromettano le caratteristiche tradizionali degli ingredienti utilizzati nella produzione di cibo e vino.

Tutela del territorio

Il futuro dell'agroalimentare italiano è legato alla tutela del territorio e alla salvaguardia della biodiversità. Come si può fare per ottenere un maggiore rispetto dell'ambiente, preservando le tradizioni?

Bisogna considerare come la tecnologia possa essere uno strumento efficace per promuovere il rispetto della natura: basti pensare alla possibilità di realizzare prodotti biologici e senza additivi chimici utilizzando processi di fermentazione o idrolisi. In aggiunta , i dati raccolti dalle attuali piattaforme digitali consentono di monitorare i processi produttivi in tempo reale e quindi intervenire tempestivamente se emergono situazioni critiche. Infine, è importante ricordare che tutte le attività umane hanno impatto sull'ambiente circostante; pertanto è necessario applicare un approccio responsabile al consumo delle risorse naturali (acqua potabile) e adottare misure che limitino l'inquinamento atmosferico (CO2).

Tecnologie tutte italiane al servizio degli agricoltori

Se si parla del dualismo tra agricoltura e tecnologia è necessario menzionare ABACO, una realtà a traino italiano, che da oltre 30 anni è impegnata nell’accompagnare gli agricoltori e tutta la filiera agroalimentare verso l’Agricoltura 4.0.

Con oltre 200 clienti e più di 50 milioni di ettari gestiti, ABACO fornisce moderni strumenti al fianco degli agricoltori.

Come opera?

Grazie ad un pool di esperti, composti da agronomi, professionisti dell’innovazione tecnologica e specialisti della sostenibilità l’azienda è in grado di offrire soluzioni personalizzate per ogni evenienza e per ogni necessità, seguendo da vicino le necessità della singola azienda.

Evento del 18 aprile

La mission di ABACO è chiara e precisa, accompagnare gli agricoltori verso un futuro più efficiente e sostenibile.

Ed è proprio per questa ragione che ABACO ha organizzato un evento titolato "Futuro del cibo e Futuro d'Impresa" che si terrà il 18 aprile presso il Talent Garden di Bari.

Locandina-testo

Un'occasione per conoscere questa realtà e capire come le sue soluzioni innovative possano supportare le  imprese agricola nella fase di trasformazione digitale.

Attualmente, ABACO è in grado di offrire servizi innovativi e di come questi siano sempre più accessibili grazie ai fondi stanziati dal PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza).

Possiamo quindi capire come il settore agroalimentare sia uno dei più importanti per l'economia nazionale, ma anche il più esposto alle sfide del futuro. Per questo motivo, è necessario che le imprese riescano a trovare un equilibrio tra innovazione e rispetto per la tradizione, così da poter sfruttare al massimo la propria vocazione alla qualità e alla genuinità delle produzioni.

La tecnologia può essere una risorsa importante per il settore agroalimentare italiano: grazie ad essa si possono ottenere miglioramenti nella qualità degli alimenti (per esempio con i processi di produzione), nel controllo qualitativo e nella tracciabilità dei prodotti finiti. La diffusione di queste novità ha tuttavia bisogno di un uso responsabile delle risorse naturali e ambientali da parte degli operatori economici.

ABACO è la realtà perfetta, in grado di accompagnare gli agricoltori verso questa rivoluzione tecnologica, in un connubio perfetto tra tradizione e innovazione.

Sul sito dell’azienda troverete tutti i dettagli sull’operato di ABACO e maggiori informazioni sull’importante evento del 18 aprile.

Il programma dell'evento

Ore 10:00 Welcome coffee e registrazione dei partecipanti

Ore 10.30 Saluti istituzionali. Presenti Antonio Decaro*, Sindaco di Bari, e Antonio Messeni Petruzzelli, Professore Ordinario di ingegneria economico-gestionale e presidente del CdA dell’incubatore BINP – Boosting Innovation in Poliba

Ore 10.45 Innovazione e sostenibilità. Con Lorenzo Maternini, Vice Presidente e socio fondatore Talent Garden, e Antonio Samaritani, CEO ABACO Group

Ore 11.30 Tavola rotonda. Confronto tra organizzazioni, mondo produttivo e della ricerca. Con Vittorio Filì, past president ARPTRA - Associazione Regionale Pugliese dei Tecnici e Ricercatori in Agricoltura, Vito Gallo, Professore ordinario di fondamenti chimici delle tecnologie, Anna Patera, Presidente 2 ERRE Fruit & Vegetables, Future Food Institute* con testimonianze e contribuito al dibattito delle aziende della filiera agrifood. Modera: Domenico Palmiotti, giornalista Sole 24 Ore.

Ore 13.00  Light lunch.

*invitato, in attesa di conferma

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