I consumatori del futuro? Sempre più attenti al cibo di qualità e a basso impatto ambientale
E' quanto emerge dal rapporto "Prospettive agricole dell'UE per mercati e entrate 2018-2030" presentato dalla Commissione europea. Nei prossimi anni, meno carne e zucchero
Nel prossimo decennio, i consumatori europei diventeranno sempre più esigenti nei confronti del cibo, di come viene realizzato e del suo impatto sull'ambiente e sui cambiamenti climatici. Ciò significa che possono essere considerati importanti per i loro prodotti, aggiungendo valore per gli aspetti ambientali e ambientali. E 'quanto si scrive la Commissione europea nel suo rapporto "Prospettive agricole dell'UE per mercati e entrate 2018-2030".
Nel rapporto, sono elaborate le previsioni di mercato per gamma gamma di prodotti agroalimentari, tra cui carne, cereali, latte e prodotti lattiero-caseari e ortofrutticoli. Sono anche contemplati l'evoluzione del reddito agricolo e agronomico dell'Ue, nonché un'attenzione particolare alla produzione biologica di ciascun settore.
Secondo le previsioni, un crescendo sarà la domanda di prodotti biologici e di origine protetta. Sul fronte dei prezzi, quelli dei cereali sono rimasti abbastanza stabili. La produzione interna di soia sta crescendo anche se altre culture ricche di proteine ??benefistiche della forte domanda e di un ambiente politico favorevole. In declino, invece, il consumo di zucchero è quello di carne bovina e suina, mentre crescerà la domanda di pollame e in generale dei prodotti lattiero-caseari.