Un nuovo studio conferma le capacità dei nano-corpi dell'animale diffuso in Sudamerica di evitare l'ingresso di vari tipi di coronavirus nelle cellule umane. Da qui altre ricerche in combinazione con il plasma di soggetti guariti
L'Autorità europea per la sicurezza alimentare: "Non esiste ancora un trattamento in grado di eliminare il batterio". E la Coldiretti lancia l'allarme: "Contagio avanza inesorabilmente verso nord a una velocità di più 2 chilometri al mese"