L'isola si prepara ad accogliere i raccoglitori di frutta del Pacifico meridionale dopo che il governo ha avuto poco successo nel reclutare i disoccupati locali per colmare le carenze di personale nell’imminente stagione degli agrumi
Tre studi del centro Crea mostrano come il settore abbia bisogno dei lavoratori stranieri e di riconoscergli diritti che non sono solo giusti, ma anche utili a far funzionare meglio l'economia e la società
La crisi potrebbe trasformarsi in un'opportunità per l'innovazione de settore, con soluzioni automatizzate per la raccolta e il controllo delle coltivazioni nei campi del Paese
L'appello di Coldiretti affinché il governo apra un corridoio con la Romania per far fronte alla carenza di manodopera nei campi italiani. Anche Regno Unito e Francia hanno stretto accordi di questo tipo con Bucarest. Le regolarizzazioni dei migranti? "Non bastano"
Il provvedimento inserito nel decreto Cura Italia che ha eliminato i vincoli burocratici alla cosa. Coldiretti: “Necessaria però anche una radicale semplificazione del voucher agricolo”
L'organizzazione degli agricoltori Coldiretti lancia l'allarme: senza stagionali dai Paesi dell'Est si rischia di "pregiudicare le fornitura di generi alimentari a negozi e supermercati". E chiama a raccolta studenti e pensionati italiani
Sono le stime dell'Istituto italiano alimenti surgelati. A risentire delle conseguenze di raccolti distrutti dalle piogge o della semina ritardata a causa del clima pazzo sarebbero soprattutto coltivazioni come cavolfiore, broccoli, sedano, finocchi e fogliame
Le associazioni di categoria: "Gli Stati membri mettano in campo pienamente tutti gli strumenti contro i rischi climatici in agricoltura a loro disposizione"
L'afflusso di manodopera dall'Europa potrebbe presto avere un brusco rallentamento e il governo di Theresa May è pronto ad autorizzare i produttori agricoli a impiegare fino a 2.500 lavoratori non comunitari
L'alternarsi di condizioni climatiche anomale ha inciso sul raccolto facendo lievitare i costi sia del cereale che dei derivati. L'allarme: rischiamo di tornare ai picchi del 2012
L'associazione: "Sono gli effetti dei cambiamenti climatici in atto che si manifestano con la più elevata frequenza di eventi estremi con sfasamenti stagionali"
Scatta l'obbligo di etichettare pelati, polpe, passate, concentrato e sughi pronti con l'indicazione di origine geografica. A causa del clima, è stimata una riduzione del 9 per cento di produzione