Con i pagamenti a cottimo alcune aziende agricole pagano a volte soltanto tre euro l'ora ma le organizzazioni di categoria chiedono che questa cifra venga portata almeno a 25
Le fattorie sono a corto di braccia a causa della chiusura rigida dei confini del Paese che è iniziata a marzo. Ai lavoratori vengono promessi molti benefit ma i locali non vogliono lasciare la città per gli allevamenti o i campi
Gli allevatori chiedono di eliminare le restrizioni per i lavoratori specializzati nella macellazione: "Il settore non può sopravvivere senza gli stranieri"
Il governo ha imposto la quarantena a chi arriva da Romania e Bulgaria, da cui ogni anno partono circa 110mila braccianti per la raccolta delle uve. La Coldiretti lancia un appello agli italiani, ma la Lombardia non si fida e vara il procollo anti-coronavirus
Nel Regno Unito come in Italia sembrano poche le richieste di andare a lavorare come braccianti durante l'emergenza coronavirus. Secondo The Guardian a scoraggiare i britannici sarebbero i salari e le dure condizioni di lavoro
Tanti italiani hanno risposto agli appelli di Confagricoltura e Coldiretti per andare a lavorare nei cambi a corto di manodopera, ma non abbastanza per assicurare i raccolti
L'appello ai britannici per colmare il vuoto lasciato dagli stagionali è caduto quasi nel vuoto. Partiti i primi due voli da Bucarest, altri previsti nelle prossime settimane
Stando ad alcune stime, l'agricoltura europea rischia di avere 1 milioni di braccianti in meno nei mesi della raccolta a causa delle restrizioni alle frontiere per l'emergenza coronavirus. In Italia la quota maggiore
Con il blocco delle frontiere, in Italia mancano all'appello 370mila stagionali provenienti per lo più da Romania e Polonia. In Germania sono 300mila, in Francia 200mila
Il ministro dell'Agricoltura di Parigi lancia una appello ai suoi concittadini momentaneamente senza lavoro affinché si arruolino “nel grande esercito dell'agricoltura francese a corto di manodopera”
E' quanto ha rilevato l'Osservatorio EBAN-Nomisma nel suo report sulla forza lavoro nel settore. Nell'ultimo decennio i lavoratori provenienti dall'estero sono cresciuti del 43%
L'afflusso di manodopera dall'Europa potrebbe presto avere un brusco rallentamento e il governo di Theresa May è pronto ad autorizzare i produttori agricoli a impiegare fino a 2.500 lavoratori non comunitari