L'Ue spende ogni anno circa 137 milioni di euro per far lavorare i pescherecci europei nelle acque di Stati situati nell'Atlantico e nel Pacifico. Italia autorizzata solo in pochi Paesi
Oceana, ong che si batte per la tutela del mare contro l'overfishing, punta il dito contro il piano approvato dal Parlamento europeo. Su pressione di Roma, Parigi e Madrid