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Venerdì, 26 Aprile 2024
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L'Olanda assume maiali per evitare incidenti aerei causati da volatili

Il compito è di evitare l'arrivo di oche e altri uccelli attratti dalla barbabietola da zucchero, gli scontri tra loro e gli aeroplani sono tra i pericoli principali degli scali

Per ridurre gli incidenti aerei le autorità olandesi hanno ingaggiato dei maiali. Può sembrare una scelta bizzarra, ma a quanto pare la misura si è resa necessaria a causa delle centinaia di incidenti aerei occorsi negli ultimi anni, connessi alla presenza di volatili. Si tratta in particolare di oche, che si riversano nelle aree agricole adiacenti l'aeroporto di Schiphol, principale scalo dei Paesi Bassi e uno degli hub aeroportuali più importanti d'Europa. Gli uccelli sono attratti da questi campi, ricchi di cibo ed in particolare di barbabietole da zucchero. Una volta insediatisi, diventano pericolosissimi perché volando rischiano di scontrarsi con gli aerei causando danni ai motori e altri problemi. Nell'anno tra novembre 2018 e il 2019, ci sono stati 565 incidenti vicino a Schiphol, con un picco in estate. La cifra è scesa ad “appena” 259 attacchi nel 2020-21 a causa della diminuzione del traffico aereo durante la pandemia di coronavirus. Due anni fa, un Boeing 747 della KLM fu colpito da uno di questi sospetti "bird strike", come sono chiamati, e dovette tornare all'aeroporto.

In Olanda è crescente il numero di uccelli selvatici e di oche. Queste ultime sarebbero decuplicate dal 1970 ad oggi. Le contromisure adottate dalle autorità olandesi per ora includevano il ricorso a radar e laser, installati per dissuadere i volatili, senza però ottenere risultati significativi. Fino a che una ventina di maiali non sono stati ingaggiati per presidiare un'area di circa duecento ettari (dei 2000 che circondano l'aeroporto). "Le oche sono pericolose, ma sono animali, e bisogna trattarle nel modo giusto”, ha dichiarato l'allevatore Stan Gloudemans al Guardian, aggiungendo: “Il maiale è un doppio nemico: cerca di catturare le oche e mangia anche il loro cibo". Il nuovo gruppo di "colleghi", addetti alla pulizia dei campi, sembra essersi rivelato più efficace della tecnologia. Secondo le rilevazioni, le oche e gli altri uccelli sarebbero già diminuiti.

L'obiettivo è ora quello di estendere la presenza dei suini ad altre aree. La sperimentazione è condotta in collaborazione con il ministero delle infrastrutture e della gestione delle acque, l'agenzia di approvvigionamento agricolo RVR Loonbedrijf e Buitengewone Varkens. I maiali sono stati selezionati in una fattoria di Gloudemans, perché a differenza di quelli da stalla, sono abituati a vivere all'aperto e a mangiare ciò che trovano di disponibile sui campi.

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