La Commissione ha congelato 7,5 miliardi destinati a Budapest ma non i finanziamenti legati alla Politica agricola comune, che da anni nutrono la cricca del primo ministro ungherese
Mais, grano, soia e girasole non usciranno dal Paese fino al 22 maggio per combattere l'aumento dei prezzi causato dal conflitto in Ucraina. Il nostro Paese ne importa 1,6 miliardi di chili l'anno