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Venerdì, 26 Aprile 2024
Lavoro

Gli olandesi non fanno sconti sulla Brexit, ai britannici in ingresso sequestrati anche i panini

Il trasporto di prodotti di origine animale è vietato da quando il Regno Unito è uscito dal blocco, e quidi anche il prosciutto britannico non si può più portare nell'Unione

Forse sono stati un po' troppo zelanti nel loro lavoro, ma anche queste sono le conseguenze della Brexit. Alcuni autotrasportatori britannici, in ingresso in Europa, si sono visti sequestrare i panini che si erano preparati per il pranzo, perché contenevano prosciutto e le nuove norme vietano ai viaggiatori il trasporto di prodotti di origine animale dal Regno Unito.

L'episodio è avvenuto in Olanda, dove particolarmente inflessibile si è dimostrata la polizia doganale. In un servizio trasmesso dalla televisione NPO1 si vedono degli agenti che indossano giacche catarifrangenti spiegare ad automobilisti e camionisti stupiti al terminal traghetti di Hook of Holland che dalla Brexit "non è più possibile portare alcuni cibi in Europa, come carne, frutta, verdure, pesce". Un camionista allibito, con vari panini avvolti nell'alluminio, chiede se può rinunciare al prosciutto e tenere il pane. Ma un doganiere replica: "No, tutto sarà confiscato, benvenuto nella Brexit signore, mi spiace". Il divieto di trasporto di questo tipo di alimenti è entrato in vigore a partire dal primo gennaio, ma a quanto riportano i media olandesi, citati da "The Guardian", le dogane olandesi avrebbero applicato un certo grado di flessibilità per la prima settimana, ma il tempo della flessibilità ora sembra essere finito.

La Commissione europea ritiene che il bando sia "necessario" perché prodotti animali possono contenere patogeni in grado di causare malattie come la febbre suina, e "continuano ad essere una minaccia reale alla salute animale in tutta l'Unione". In seguito alle lamentele di diversi autotrasportatori, chiaramente ignari del divieto intervenuto, le dogane olandesi hanno pubblicato diverse fotografie degli alimenti sequestrati alle dogane portuali, accompagnandole al messaggio "dal primo gennaio, non potrete più portare cibo dal Regno Unito, pertanto preparatevi se viaggerete verso i Paesi Bassi, e passate parola. Questo è il modo in cui preverremo lo spreco di cibo, e assicureremo insieme che i controlli saranno velocizzati". Al momento il Regno Unito non si sta comportando in maniera così severa e le sue linee guida per il trasporto privato di cibo sono più permissive.

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