In provincia di Pordenone, La Volpe sotto i gelsi offre percorsi di riabilitazione e integrazione lavorativa a persone fragili, migranti sfruttati e ragazzi con disabilità
Un rapporto denuncia le condizioni dei migranti stagionali: assenza di assicurazioni, salari non pagati e alloggi inadeguati. I sindacati tedeschi chiedono più controlli e sussidi agricoli vincolati al rispetto delle tutele
Nel Limburgo, regione agricola nel Sud del Paese, le autorità hanno scoperto più di 50 stagionali rumeni che lavoravano in nero per un'azienda agricola e che vivevano in baraccopoli. Non è la prima volta che un caso del genere macchia la reputazione dell'agricoltura olandese. Ma mancano i controlli
In Puglia è stato avviato un progetto che combatte il fenomeno del caporalato non solo sul campo, ma anche lungo la filiera agroalimentare: "La sostenibilità deve essere anche sociale"
In una serie di operazioni condotte nel settore agricolo e che hanno riguardato Bulgaria, Cipro, Francia, Italia, Portogallo, Spagna e Paesi Bassi. Arrestati 17 sospetti
Una maxi-operazione della polizia tedesca ha tolto il velo su una realtà emersa soprattutto a causa dei focalai di Covid-19 nei macelli: operai assoldati all'estero per venire impiegati nelle imprese subappaltatrici. In condizioni di semi-schiavitù, secondo gli investigatori
La ministra dell'Agricoltura starebbe pensando a una sanatoria con permessi di soggiorno temporanei di sei mesi rinnovabili per altri sei mesi per fare uscire questi lavoratori dal sommerso
La Segreteria di Stato vaticana ha affermato che “è condivisibile la necessità di venire incontro a quanti, privati di dignità, avvertono le conseguenze di un'integrazione non realizzata”
Migranti sfruttati nei campi e pagati la metà di quanto previsti dai contratti nazionali. L'Ong: “ Un reale impegno delle aziende è fondamentale per difendere i diritti dell'ultimo anello della filiera”
La Confederazione dei produttori agricoli critica un emendamento al Dl Fiscale. “I datori di lavoro non vengano presi in considerazione in qualità di meri ma vengano indicati tra i componenti”
La criminalità organizzata lucra sull'ottenimento illegale di fondi comunitari e nazionali, sul controllo della filiera con l'imposizione di imprese amiche dalla produzione alla distribuzione e naturalmente dal caporalato
Senza la manodopera straniera, un quarto della produzione agroalimentare del nostro Paese sarebbe a rischio. E dal Nord al Sud in tanti hanno avviato progetti di inclusione sociale rivolti a richiedenti asilo e incentrati sulla lotta al caporalato