Nel decennale della proclamazione a patrimonio immateriale Unesco, un'indagine rivela che pandemia e lockdown hanno favorito la riscoperta dei prodotti alla base di questo regime alimentare. Ma anche più consumi di proteine e "comfort food". E una maggiore attenzione sugli sprechi
Lo sostiene uno studio condotto su 65 milioni di bambini e ragazzi tra 5 e 19 anni in 193 Paesi, seguiti tra il 1985 e il 2019: un'alimentazione sana e corretta garantisce in media 20 centrimetri in più rispetto a regimi errati e poveri. Italia a metà classifica
La Cina ha già disposto il bando, pressioni perché il nostro Paese faccia altrettanto. La ministra dell'Agricoltura Bellanova: "L'emergenza si è aggravata nel tempo ed oggi non è più sostenibile"
E' quanto emerge da un rapporto dell'Ema. Nel nostro Paese è stata registrata una riduzione del 34% tra il 2011 e il 2018, soprattutto tra i farmaci più pericolosi sotto il profilo della resistenza amntimicrobica dell'uomo
L'associazione dei consumatori ha monitorato i social per un anno, scoprendo che in molti casi i "consigli" di personaggi più o meno noti sono pubblicità occulta e ingannevole. Oltre che rischiosa per la salute
Lo afferma un sondaggio, secondo cui la maggioranza dei cittadini Ue è a favore anche dell'appellativo latte per i prodotti a base soia. Coldiretti attacca: "Strategia di comunicazione subdola per ingannare i consumatori"
Una rapporto indipendente commissionato da Bruxelles mette in luce sui rischi di una transizione ecologica del settore zootecnico che punti soltanto sulla riduzione della produzione, tanto più di quella europea: "Può essere parte della soluzione alle sfide ambientali, non solo un problema"
Secondo uno studio della Fondazione Barilla, negli ultimi anni la salute dei cittadini del Bepaese è peggiorata anche a causa di scelte alimentari poco equilibrate
Depositata in Commissione l'iniziativa civica "End the Cage Age" con il sostegno di circa 1,4 milioni di firmatari. Adesso l'esecutivo dovrà rispondere alle richieste degli animalisti. L'appello italiano: "Neanche un centesimo del Recovery fund sia speso per ristrutturare, incentivare o costruire nuovi sistemi in gabbia, per nessuna specie"
Jamie Oliver e altre celebrità nazionali hanno lanciato un appello al governo affinché non abbassi gli standard alimentari del Regno Unito dopo il divorzio dall'Unione europea
Consumare molta frutta, fibre e verdura è ancora il modo migliore per evitare la malattia ma uno studio del BMJ afferma che anche i prodotti caseari possono aiutare
I controlli nel Paese nordamericano sarebbero a rischio conflitto di interessi per i rapporti tra veterinari e industrie. Il Movimento 5 stelle attacca: "La Commissione europea conferma tutti i dubbi che abbiamo sempre avuto sul Ceta"
Copa-Cogeca, l'organizzazione che riunisce le associazioni e le cooperative agricole d'Europa, boccia il bollino alimentare a semaforo che, con il via libera in Germania, viene consultato ormai da oltre 200 milioni di consumatori europei. Coldiretti: "Un rischio per il nostro export"
Secondo l'associazione che riunisce alcuni enti di vigilanza alimentare di Ue e Regno Unito, sempre più carcasse di suini e pollame a rischio verrebbero immesse nella filiera agroalimentare per finire nei prodotti trasformati. Il dito puntato sul calo dei controlli da parte degli Stati e sulla legge comunitaria
La denuncia in una inchiesta di Greenpeace e PublicEye: nel 2018, abbiamo prodotto e venduto 9mila tonnellate di fitofarmaci dannosi per la salute (e per questo banditi dalle leggi europee). Gli acquirenti? Paesi come Canada e quelli dell'Africa del Sud da cui importiamo grano, frutta e verdura
La Commissione europea interviene sui casi di contagi negli impianti di lavorazione della carne. Sotto accusa le condizioni di lavoro degli operai, in particolare di quelli delo sottobosco delle cooperative in subappalto. Un fenomeno che riguarda tutta l'Europa, dall'Italia alla Germania
Sono molto amati ma è bene consumarli con moderazione, preferendo quelli senza zuccheri aggiunti in uno stile di vita vario ed equilibrato. E occhio alle etichette